FUSCALDO, UNA NUOVA MAREGGIATA BUTTA IN MARE I 180.000 EURO GIA' SPESI NEL 2017- Servizio da "QuiCosenza.it"

Pietro Grasso lascia il PD

Il presidente del senato Pietro Grasso, seconda carica dello stato, ha lasciato ieri il gruppo del Pd del Senato in seguito all’approvazione del Rosatellum legge elettorale redatta in altra Camera senza poter discutere, senza poter cambiare nemmeno una virgola e vissuta dallo stesso come una violenza che ha dovuto rappresentare. Il presidente del Senato si è dimesso dopo la votazione delle ennesime fiducie e non prima per rispetto delle istituzioni.
Una scelta molto sofferta, così ha detto , la sua decisione di lasciare il gruppo del Pd. “Ho ritenuto di lasciare il Pd perché non mi riconosco più né nel merito né nel metodo”. Si è iscritto al gruppo misto.
Grasso lascia il PD dopo aver ingoiato tutto in silenzio per anni facendo buon viso a cattivo gioco perché il compito che gli è stato affidato è quello di rappresentare e difendere l’istituzione Senato. Certamente non si riconosce più in una maggioranza che conquista le 8 fiducie grazie al sostegno di Verdini forte dei suoi 14 voti.
Forse, come Merzagora, Grasso avrebbe fatto bene ad iscriversi al gruppo Misto sin dall’inizio della sua nomina, prendendo le distanze necessarie da Renzi.
Ed anche oggi è passato
25 ottobre 2017
Tu forse sei già in salvo
ed io condannato a vivere
dove tu non sei più.
Un inferno.
La speranza non mi è stata amica.
Così, uniti e divisi,
tu là , io qui,
dovremmo tenere la porta socchiusa,
come due oceani.
Soli con la preghiera,
alimento insipido-disperazione.

(da Emily Dickinson )
E' già passato un mese... quanto ci manchi
Nel ringraziare l'amico Gianni De Seta per il pensiero bellissimo dedicato a Mario mio fratello, penso di fare cosa gradita a tutti gli amici pubblicando la poesia scritta in occasione del trigesimo.

