Post con #cronaca tag
Milano, anziano preso a pugni in faccia per rapina

Un uomo è finito in coma dopo essere stato preso a pugni in faccia a scopo di rapina davanti al portone d'ingresso del suo condominio, in via Valtorta, zona viale Monza, a Milano. Il responsabile è stato fermato dalla polizia. Il video dell'aggressione, ripresa dalle telecamere di sorveglianza del palazzo, è stato diffuso su una pagina Facebook creata da operatori di polizia e condiviso migliaia di volte.
Il fermato si chiama Chestor Caldararu è un romeno di 29 anni con diversi precedenti per lesioni e rapina. Nel video si vede l'uomo, appostato vicino all'ingresso del palazzo, vestito con jeans e maglietta nera, che aspetta. Poi arriva l'anziano che rincasa con i sacchetti della spesa in mano. Quindi il 29enne sferra due pugni violentissimi in pieno viso e il pensionato cade a terra, esanime. A quel punto l'aggressore gli sfila il portafogli e scappa.
Nella caduta, si vede ancora nel filmato, la vittima batte violentemente la nuca a terra: questo
gli ha provocato un grave trauma cranico per il quale è ricoverato in rianimazione. Le indagini sono passate alla squadra mobile che ha identificato il presunto autore grazie alla sovrapposizione di immagini tra riprese delle telecamere e banche dati degli investigatori e lo ha catturato nell'appartamento di Villa San Giovanni, non distante dal luogo della rapina, nel quale Caldararu vive con la moglie e con i figli. E' stato fermato con l'accusa di tentato omicidio e rapina.
Auto schiacciata dal crollo di un ponte sulla A14 vicino Ancona, 2 morti
Roma, 9 mar. (askanews) – Due morti e almeno due feriti è il bilancio del crollo del cavalcavia sopra la A14, vicino ad Ancona. Il cavalcavia era chiuso al traffico, il tratto tra Ancora Sud e Loreto è interessato dai lavori di ampliamento a tre corsie della A14, ma la struttura provvisoria posizionata a sostegno del cavalcavia ha cedut
Le banane di Milano
E dopo le palme, i banani: nella notte tra mercoledì e giovedì è stato completato il nuovo arredo verde di piazza del Duomo a Milano. Altre piante esotiche, questa volta dei banani, si sono aggiunte alle palme, oggetto di contestazioni e atti vandalici nei giorni scorsi. Anche la posa dei nuovi alberi, finanziata dalla catena di caffetterie Starbucks che si appresta ad aprire in piazza Duomo il suo primo bar, è destinato a dividere l’opinione pubblica
Maestra uccide una bimba di tre anni: aveva rifiutato di togliersi il cappotto
/image%2F0564428%2F20160313%2Fob_4474b2_bambina-uccisa.png)
E’ una storia di una violenza inaudita quella appena arrivata dagli Stati Uniti: Autumn Elgersma, bambina di tre anni, è stata scaraventata con violenza a terra dalla sua maestra di asilo, per essersi rifiutata di obbedire. La caduta le ha procurato delle fratture al cranio che le hanno causato ferite al cervello risultate fatali. La responsabile del folle gesto, Rochelle Sapp, responsabile dell’asilo di Orange City, nell’Iowa. È stata arrestata dalla polizia. La bambina, dopo aver trascorso due giorni in ospedale, è morta giovedì scorso per le gravi ferite riportate al cervello. Lo riferisce la tv locale Ktiv. Le autorità hanno spiegato che Rochelle Sapp gestiva un asilo nella città di Orange City. Il 29 ottobre, subito dopo l’incidente, la maestra aveva chiamato al telefono i genitori della bambina dicendo che la piccola era caduta dalle scale.
La madre, arrivata di corsa nell’asilo ha preso la piccola e l’ha portata di corsa in un ospedale locale. Da lì è stata trasferita in un centro traumatologico situato a Sioux Falls. I medici della struttura hanno diagnosticato fratture al cranio e un trauma al cervello. Due giorni dopo è morta. Agli agenti la maestra ha ammesso di aver scaraventato a terra la bimba dopo che si era rifiutata di togliersi il cappotto. La donna in un primo momento era stata arrestata con l’accusa aver procurato lesioni e aver messo in pericolo la vita di un minore. Ora che la piccola è morta avrà contro dei capi di imputazione ben più gravi. Philip e Jennifer Elgersma, genitori di Autumn, distrutti dal dolore, hanno pubblicato una dichiarazione in cui ringraziano quanti hanno pregato per la bambina.
Ruby non ha più soldi, non riesce a pagare l'affitto
/image%2F0564428%2F20160303%2Fob_7f0428_ruby.jpg)
Nell'udienza preliminare l'avvocato dell'ex "Olgettina" ha fatto sapere che la sua assistita è in difficoltà economiche, oltre ad essere angosciata per l'esito del processo che la vede tra gli imputati.
E' partito a Milano il Ruby ter, terzo atto del processo per corruzione in atti giudiziari che vede tra i 31 imputati Silvio Berlusconi, Karima el Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, il cantante Mariano Apicella, e altre ragazze che parteciparono alle famose feste di Arcore.
Ruby non è più la sfrontata "Olgettina" di anni fa. Si è trasferita a Genova, è diventata mamma, e a fatica riesce ad arrivare alla fine del mese. "Ora si trova a Genova con la sua bambina - ha detto l'avvocato Paola Boccardi durante l'udienza preliminare - Non lavora e ogni tanto rimane indietro con il pagamento dell'affitto di casa. Ruby sta vivendo questa giornata con l'angoscia di un processo, anche mediatico, che riparte per la terza volta e dove lei ora è per giunta imputata, anche se in verità è sempre stata un po' imputata". Di un eventuale patteggiamento non se ne parla: "Non se la sente, affronteremo il processo".
Berlusconi spiato dagli USA anche per la ricerca di patonza
/image%2F0564428%2F20160224%2Fob_b67048_culo-culi-sesso-porno-739408.jpg)
Ma come si dice in inglese "la patonza deve girare"?
Certo la cosa è vera, ormai gli americani spiano tutti. Penso ai traduttori spioni in grandi difficoltà quando avranno sentito frasi dette da Berlusconi , tipo “ la patonza deve girare” in occasione delle sue chiacchierate con Tarantini.
Impotenza degli operatori in ascolto di fronte a parole intraducibili in inglese, perché tipiche di certa feccia maschile nostrana.
E chissà lo stupore che avrà provato, l' intrepido traduttore, nel constatare che il pres. del Consiglio della sesta o settima potenza mondiale, veniva svegliato alle 11 di sera mentre si trovava a Parigi per un importante summit, da una telefonata urgente fattagli da una prostituta, la quale lo avvertiva che un' altra prostituta di sua conoscenza era trattenuta in Questura a Milano.
Ma l' impotenza e lo stupore avvertiti dall' interprete, avranno sicuramente lasciato campo a grasse risate quando udì Berlusconi dare della culona alla Merkel. Termine quello facilmente traducibile in qualsiasi lingua.
Difesa, nel Libro Bianco non c’è il taglio degli F35. “Pinotti ha mentito, si dimetta”
/image%2F0564428%2F20150425%2Fob_f42cd3_f353-675.jpg)
Come anticipato da IlFattoQuotidiano.it, la versione definitiva del documento - presentata il 21 aprile al Presidente Sergio Mattarella e che verrà resa pubblica dal ministero la prossima settimana - non fa cenno al piano di dimezzamento del discusso programma militare. Questo nonostante le promesse del ministro della Difesa, della quale ora Sel e M5S chiedono le dimissioni: "Ennesima dimostrazione di mancato rispetto degli impegni presi con il Parlamento"
TERREMOTO A FAENZA
/image%2F0564428%2F20150424%2Fob_31a259_terremoto-faenza-forli.jpg)
Terremoto, scossa di magnitudo 4.0 a Faenza
Al momento non ci sono notizie di danni. La scossa è stata avvertita dalla popolazione scesa in strada per lo spavento
Una scossa di terremoto di magnitudo 4,0 della scala Richter è stata registrata alle 17.02 tra Forlì e Faenza, in Romagna, ad una profondità di20,9 km. La scossa è stata avvertita in tutta la Romagna. Sono in corso accertamenti per verificare se ci sono stati danni. Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione che in questo momento, dalle prime notizie, si trova in strada.
La Franzoni mamma d'Italia
/image%2F0564428%2F20150205%2Fob_6c6091_5.jpg)
Le mamme di Ripoli e Monteacuto non avevano bisogno del decreto del tribunale per i minorenni di Bologna che pochi giorni fa ha sentenziato: «I due figli di Annamaria Franzoni vivono in un ambiente protetto e tutelato dai genitori, sono curati e accuditi adeguatamente sia sotto il profilo pratico che sotto quello emotivo». Non ne avevano bisogno perché da mesi affidano a lei i loro bambini.
All'inizio erano tre o quattro. Ora sono una dozzina i piccoli che tengono impegnata la mamma di Cogne. Hanno dai due ai 12 anni. Tutto funziona più o meno come un asilo. Lo scuolabus li scarica davanti a casa Franzoni.