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Le banane di Milano
E dopo le palme, i banani: nella notte tra mercoledì e giovedì è stato completato il nuovo arredo verde di piazza del Duomo a Milano. Altre piante esotiche, questa volta dei banani, si sono aggiunte alle palme, oggetto di contestazioni e atti vandalici nei giorni scorsi. Anche la posa dei nuovi alberi, finanziata dalla catena di caffetterie Starbucks che si appresta ad aprire in piazza Duomo il suo primo bar, è destinato a dividere l’opinione pubblica
Il ghiro
Ai matrimoni dei contadini sicuramente ci si divertiva di più rispetto ad oggi, non c’erano i piatti sofisticati di adesso però certamente non ti annoiavi tra una portata e l’altra.
In una di queste feste, quando il vino faceva sentire già i suoi effetti, si raccontavano storie di vario genere, tipo la seguente.
Una donna chiede incuriosita ad un cacciatore di ghiri come faccia a catturarli. Il cacciatore, in preda ai fumi dell’alcol e mostrando interesse sessuale nei confronti della donna, con tono provocatorio e alludendo ai doppi sensi, risponde così: “ guè signò” , “ immaginativi a vuj cummi si fossiti na’ cersa” [immagina tu di essere una quercia], “ ndrà sti gambi vostri basi da cerza, na’ cataforchia” [in mezzo alle tue gambe c’è un buco], “piglia u’ tastaturu e tasta”, [prendi il bastone e tasta], “addruvi c’è u’ pilu”, [dove c’è il pelo], “là c’è u’ ghiru”, [là c’è il ghiro].
Resti dello scheletro di un demone trovati in Calabria
In Calabria è più facile credere a leggende di fate e di demoni soprattutto nei paesini piccoli dove le storie si tramandano da generazioni e generazioni. Questa che però ho trovato sul web ha dell’ incredibile, pare infatti che nei dintorni di un paese ormai morto, di cui ho scritto in un altro articolo su questo blog , Pentedattilo, nella cripta di una chiesa abbandonata ed ormai sconsacrata (dedicata a San Batello martire), distrutta da un incendio nel 1873 e mai ricostruita, sia stato ritrovato uno scheletro con le corna. Durante un sopralluogo per il controllo geologico del Monte Greco, dove sorgeva la chiesetta di culto bizantino, gli addetti ai lavori si sono trovati di fronte ad una scoperta sconcertante: i resti di un demone incarnato e mummificato, il formulario dell'esorcismo in questione e alcuni appunti dell'esorcista stesso.
Le dimensioni si aggirano intorno a 90-110 centimetri, presenta lunghi artigli e delle piccole corna sul cranio. Si può trattare anche di un falso che potrebbe essere stato costruito per attirare visitatori. Come sia sopravvissuta all'incendio è un evento inspiegabile, dato che non si è salvato nulla a causa del rogo. A quanto sembra è una cosa molto rara riuscire a trovare un demone incarnato; secondo lo scritto però i demoni minori si manifestano in carne ed ossa.
ATTENTI AL PENNUTO - L'ATTACCO DI MAMMA OCA CONTRO UNA BAMBINA DI 5 ANNI DIVENTA VIRALE
Domenica scorsa, Stevie e Summer stavano giocando con gli altri fratelli e sorelle quando s'imbattono per le strade del quartiere un gruppo di baby anatre. Forse la piccola si è avvicinata troppo, forse è stata troppo insistente nel voler giocare con i cuccioli. Fatto sta che mamma oca s’incazza di brutto con Summer prendendola a beccate e buttandola a terra.
Colesterolo ? Che bello l’aglio che non puzza
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Che l'aglio faccia molto bene lo sappiamo tutti, anche i più giovani. E’ la medicina naturale ed ideale per combattere il famigerato colesterolo HDL, ma aiuta anche a combattere l'ipertensione ed è un eccellente antibatterico, antimicotico, ha proprietà antiossidanti . Purtroppo ha un unico neo, il cattivo odore che lascia in bocca per ore, ore ed ore dopo averlo mangiato.
Voi che misurate il colesterolo e trigliceridi più volte all’anno non disperate! Se poi siete ipertesi non dovreste usare sale o almeno limitarne l’uso ma i cibi senza sale fanno schifo allora ripiegate sul sale rosa o dell’Himalaya. Per l’aglio la soluzione è questa : usate l'aglio dolce! Non puzza e i vostri tête-à-tête sono garantiti. Provare per credere.
Dove lo trovo?
Lo si trova nel banco frigo dei supermercati e se non lo avessero ancora, provate a chiederlo. Costa davvero poco e mantiene inalterate le sue molteplici proprietà benefiche e la sua sapidità.
LA VITA DOPO LA MORTE ATTRAVERSO UNA MEMORIA ROBOTICA. GOOGLE STUDIA UN BACK-UP PER CONTINUARE A VIVERE VIRTUALMENTE
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Un’idea folle, forse, in un’epoca informatica dove tutto ha una sua manifestazione virtuale. Gli stessi social network nascondono paradossi o personalità virtuali. Ci sono false personalità del tutto inventate, cloni e personaggi fantomatici. Molti profili sono ancora esistenti anche per coloro che non ci sono più. A breve, molti profili – non movimentati – verranno chiusi (almeno su Facebook). Perché allora non creare la vita virtuale, o meglio, perché non far continuare a vivere – attraverso un cloud, chi se ne va? Dare una vita digitale è una scelta di Google per alimentare il bisogno del “noi assente”. Colmare un vuoto attraverso una personalità che si è andata creando, immagazzinando i dati di una vita. Oltre alle immagini, alle registrazioni, ai video, c’è un software che impara, dalle abitudini comportamentali ad essere chi si vuole clonare virtualmente. Praticamente verrebbe fatto un back-up alla nostra memoria e alle emozioni. I dati rielaborati e impostati, dovrebbero essere in grado di rispondere a certe sollecitazioni e manifestare, attraverso una vera e propria “i”, ciò che siamo o dovremmo continuare ad essere. Il trasferimento della coscienza dell’uomo in una macchina