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NAPOLITANO IMITA IL DUCE NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA DONNA
Come il Duce (ed è già tanto se lo scrivo maiuscolo) , Napolitano auspica una maggiore propensione ad avere figli. Per cosa ? caro presidente, per vederli disoccupati a 40 anni e più e senza la prospettiva di una pensione ?
«Una riforma del lavoro che possa dare piu’ sicurezza economica ai giovani, favorirebbe una maggiore propensione ad avere figli. Una societa’ che non genera piu’ figli, diventerebbe una specie in via di estinzione. Un segnale di malessere e propensione al declino. L’idea che il lavoro scoraggi la maternita’ deve essere rovesciata». Cosi’ il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo intervento al Quirinale in occasione delle celebrazioni per la festa della donna. Il capo dello Stato ha quindi sollecitato le Istituzioni per «una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro».
Lodo Schifani - Maccanico (vignetta)
Questa legge ad personam è del 2003 , una delle tante fatte approvare da Berlusconi per evitare i processi che lo riguardano. Mi sembra più che utile pubblicarla visto che molti berluscones pensano che nel processo Mills [uno su mille ce la fa], Silvio sia stato prosciolto ignorando invece che trattasi di un reato prescritto :
« Non possono essere sottoposti a processi penali, per qualsiasi reato anche riguardante fatti antecedenti l’assunzione della carica o della funzione fino alla cessazione delle medesime, il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Corte Costituzionale »
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Paolo Guzzanti "sbava" ancora auspicando il Colle per Silvio
E per Guzzanti non c’è dubbio: Berlusconi ha diritto al Colle
Dal magazzino televisivo delle scope agli stanzoni di Palazzo Grazioli. Paolo Guzzanti, sul Giornale di oggi, conferma nuovamente il suo profilo ultrà verso Silvio Berlusconi. Sarà lui il nuovo presidente della Repubblica?, si chiede (e a quanto pare, spera). Del resto, spiega, aspirare al Colle è legittimo per due ragioni. Una è quella di avere garantito («almeno per ora», sottolinea) il sostegno al governo di Mario Monti imponendo il silenzio ai vari frondisti. Ma il motivo principale – che nel ragionamento di Guzzanti appare come requisito di moralità – è l’essere uscito (più o meno) indenne dal processo Mills, manco fosse l’unica grana giudiziaria del Cavaliere. Precisando, dunque, che quello di Milano di sabato scorso può essere letto come un nulla osta o addirittura come una sorta di riabilitazione politica e umana. E allora niente più corsa per guidare il governo, può puntare più in alto.
Strana riflessione che ne accompagna un’altra: la sentenza di Milano ha anche messo fuori gioco Futuro e libertà che, dice Guzzanti, ora non ha più elementi di appiglio, di critica nei confronti di Berlusconi. Che, anzi, potrebbe fungere da «grande regista dietro le quinte». Possibile che il dibattito politico sia ancora fermo a queste argomentazioni? In un modo o nell’altro si torna sempre al Cav. Beata immortalità e beato chi ci crede…
[da Il Futurista]
Nota Caranas
Leggete un po' cosa diceva di Berlusconi lo stesso Paolo Guzzanti nel 2008
Ancora critiche a Silvio Berlusconi sul blog di Paolo Guzzanti e questa volta il deputato di Forza Italia se la prende con Mara Carfagna, definendo il ministro «calendarista delle pari opportunità». Scrive Guzzanti che Berlusconi l'avrebbe fatta ministro con una «nomina di scambio», in cambio di qualcosa che Guzzanti non nomina. Il nuovo attacco segue quello fatto a Berlusconi l'8 ottobre per le lodi alla Russia di Putin. In precedenza Guzzanti aveva lanciato invettive al Governo quando gli era stata tolta la scorta.
Intelligenza politica nulla. Tornando alla Carfagna, il deputato risponde ad un lettore «che esistono proporzionati motivi per temere che la signorina in questione occupi il posto per motivi che esulano dalla valutazione delle sue capacità di servitore dello Stato, sia pure apprendista. La sua intelligenza politica è nulla». E sempre riferendosi alle nomine di scambio Guzzanti scrive: «Più di scambio, tratterebbesi di compenso. Come scrisse Cossiga: ai miei tempi si offriva un filo di perle o un appartamento. Il punto, lasciamo perdere la Carfagna, facciamo finta che non esista è: è ammissibile o non ammissibile, in una democrazia ipotetica, che il capo di un governo nomini ministro persone che hanno il solo e unico merito di averlo servito, emozionato, soddisfatto personalmente?».
La querela. In serata l'ufficio stampa del ministro per le Pari opportunità ha annunciato la decisione dell'onorevole Mara Carfagna di presentare querela penale per diffamazione nei confronti dell'onorevole Paolo Guzzanti per quanto di falso da lui sostenuto nel suo blog, l'accesso al quale in serata è diventato impresa proibitiva.
Paolo Guzzanti è il padre di Sabina Guzzanti, alla quale la Carfagna ha chiesto un milione di euro di danni per quanto detto dall'attrice in Piazza Navona durante la manifestazione dell'Idv.
Lunedì 03 Novembre 2008
Calabria - dipendenti pubblici fantasma. E noi paghiamo !
In questa terra che sembra maledetta dagli uomini ma forse anche da Dio, migliaia di miliardi di fondi statali ed europei sono andati in fumo nell’ultimo quarto del secolo passato ed ancora oggi la storia si ripete, per l’incapacità di politici e funzionari, dimostrando che in Calabria non ci sono un’amministrazione regionale e degli enti locali adeguati alle esigenze evolute di una comunità civile e moderna. Non importa il colore politico ma tant’è! O sei allineato con loro (politici venduti o che pensano solo al proprio interesse) che gestiscono il potere , o te ne vai, perchè in questa regione mediterranea anche il territorio è a forma di lingua leccante e la sola tua ombra dissidente dà fastidio. A tutti, anche ai non allineati .
Già negli anni ‘60, la Calabria era l’unica regione i cui dati solo molto timidamente si avvicinavano in direzione del “boom” economico, ora mi chiedo : può diventare una regione civile adesso ? Ci fu una rivolta pilotata dalla destra nel 1970 al grido di "Boia chi molla ! a cosa è servito? E pensare che allora (durante il boom) c’era come ministro dei lavori pubblici Giacomo Mancini , un socialista che avrebbe dovuto rappresentare il vertice della classe dirigente calabrese. Ero molto giovane allora, mi ricordo soltanto che il mio compagno di studi mi disse : << Mancini pensa solo a far passare l'autostrada da Malito>>. Malito era ed è il paesello d'origine dell'onorevole, e dello stesso compagno di studi; nel 1964 poco più di un villaggio svuotato dall'emigrazione verso Edwardtown in Canada.
"Tu sei disperato" dice il signore calabrese (forse forestale dipendente statale) all'intervistatore, forse non ha mai meditato sulla sua di "disperazione". Non si sarà mai chiesto il perchè la 'ndrangheta ha successo in tutto il mondo, non si sarà mai domandato il perchè dei 620 sequestri solo nel periodo 1969-89 che hanno prodotto 400 miliardi di riscatti. Come dire : "voi dovete lavorare, se no, io cosa mangio?"
AVANTI ANCHE SENZA Pd
Pioggia di emendamenti e avanti anche senza il PD
di Caranas ©
Sulla riforma del lavoro, bisogna ammetterlo (anche se controproducente), la Fornero [uso il “la” anche se a lei dà fastidio ma , vivo in Lombardia ed ho le mie abitudini], dimostra di avere più palle di Bersani.
L’ha spiazzato : "andremo avanti anche senza il Pd ". E se lo dice, vuol dire che è sicura dei fatti suoi. Non per niente il nanetto è andato a trovare Monti l’altro giorno ! Il governo sa infatti di avere l’appoggio del PdL che non vuole condizionamenti da parte della sinistra.
Che novità ! Quel “moderatamente fiduciosa” della Fornero, significa, a mio avviso , che può ormai esternare quello che vuole,altro che lacrime da coccodrillo. I giochi sono stati fatti e senza il PD che deve incassare insieme alla classe meno abbiente , anche le offese della Marcegaglia che ( come dice Di Pietro ), sui fannulloni e ladri “farebbe bene a guardare in casa sua”.
Che cavolo vuol dire Bersani quando afferma che il Pd appoggerà un buona riforma ? Per chi sarà buona ? Per loro naturalmente ! Con 16 superstipendi all’anno e con faccia che non conosce vergogna per aver incassato i dietrofront sui taxi (ora la competenza passa ai comuni), Bersani e & non percepiscono l’ira dei consumatori già incazzati neri sulle accise-benzina , su RC auto ( non più prefigurato il risarcimento per danno biologico- il che significa porta il collare e non rompere le palle se non vuoi spendere altri soldi per la scatola nera) e sull’incapacità del governo di garantire una spesa di sopravvivenza per moltissime famiglie già in crisi e ricolpite un’altra volta dai provvedimenti governativi.
Bersani e il popolo dei cassintegrati ,pensionati, disoccupati, giovani e “morti di fame fannulloni” , la prenderanno (remo) nei fondelli ancora una volta e tutto questo perché non è stato capace di andare alle urne e governare con la sinistra quando il momento era opportuno all’indomani delle dimissioni di Berlusconi invece di sottomettersi ad un nuovo presidente del consiglio nato sotto il segno del bilancio !
E' inutile, bisogna ammettere che la classe dirigente della sinistra ha paura di governare.
Se Monti , che ha chiesto tanto agli italiani, vuole continuare a governare, deve :
LO STATO
chiede di aumentare l'età delle pensioni perché in EUROPA tutti lo fanno.
NOI CHIEDIAMO IN CAMBIO:
di arrestare tutti i politici corrotti , di allontanare dai pubblici uffici tutti quelli condannati in via definitiva perché in EUROPA tutti lo fanno, o si dimettono da soli per evitare imbarazzanti figure.
NOI CHIEDIAMO
di dimezzare il numero di parlamentari perche’ in EUROPA nessun paese ha cosi’ tanti politici !!
NOI CHIEDIAMO
di diminuire in modo drastico gli stipendi e i privilegi a parlamentari e
senatori, perché in EUROPA nessuno guadagna come loro.
NOI CHIEDIAMO
di poter esercitare il “mestiere” di politico al massimo per 2 legislature come in EUROPA tutti fanno !!
NOI CHIEDIAMO
di mettere un tetto massimo all’importo delle pensioni erogate dallo stato
(anche retroattive), max. 5.000, 00 euro al mese di chiunque, politici e
non, poiche’ in EUROPA nessuno percepisce 15/20 oppure 37.000,00 euro
al mese di pensione come avviene in ITALIA
NOI CHIEDIAMO
di far pagare i medicinali visite specialistiche e cure mediche ai familiari dei politici poiche’ in EUROPA nessun familiare dei politici ne usufruisce come avviene invece in ITALIA dove con la scusa dell’immagine vengono addirittura
messi a carico dello stato anche gli interventi di chirurgia estetica, cure balneotermali ed elioterapioche dei familiari dei nostri politici !!
CARI MINISTRI
non ci paragonate alla GERMANIA dove non si pagano le autostrade, i libri di testo per le scuole sono a carico dello stato sino al 18° anno d’eta’, il 90 % degli gli asili e nido sono aziendali e gratuiti e non ti chiedono 400/450 euro come gli asili statali italiani !!
IN FRANCIA
le donne possono evitare di andare a lavorare part time per racimolare qualche soldo indispensabile in famiglia e percepiscono dallo stato un assegno di 500,00 euro al mese come casalinghe più altri bonus in base al numero di figli
IN FRANCIA
non pagano le accise sui carburanti delle campagne di Napoleone, noi le paghiamo ancora per la guerra d’Abissinia!!
NOI CHIEDIAMO A VOI POLITICI
che la smettiate di offendere la nostra intelligenza, il popolo italiano chiude 1 occhio, a volte 2, un orecchio e pure l’altro ma la corda che state tirando da troppo tempo si sta’ spezzando.
Chi semina vento, raccoglie …..tempesta !!!