Poesia italiana dell'antiberlusconismo puro
24 Settembre 2010 , Scritto da CARANAS Con tag #POESIA
di Roberto Benigni
Se quella notte, per divin consiglio,
la donna Rosa, concependo Silvio,
avesse dato ad un uomo di Milano
invece della topa il deretano
l’avrebbe preso in culo quella sera
sol Donna Rosa e non l’Italia intera.
VEDA BENIGNI CHE AL DIVIN AMORE,
ECO LE AVESSE FATTO UN BUON CONSIGLIO,
INVECE CHE A FAR RIMA CON MILANO,
PER SUSCITAR PIU' FACILI CONSENSI,
LE AVESSE SCORREGGIATO IL DERETANO
Oh Benigni hai ragione
sul dolor di tutti gl’ani
che a molti dà cagione
non aver più culi sani.
Chi però final non paga
escort donne la mercede
certo è non solo vaga
la vergogna del suo pene
E si va così contenti
chi con i dolenti ani
chi invece più scontenti
con i loro peni nani.
Di Milano non è giusto
fare cenni sul suo ano
loro molti non han gusto
di pensar allo psico nano.
Quella foto già famosa
di consiglio presidente
dà l’idea non fumosa
della mano d’un demente.
Chi però l’ha ben voluto,
a suo dir l’Italia intera,
con il segno del cornuto
lo tien da mane a sera.
Il resister con poesia
a sto’ mondo rovesciato
con compagna l’ironia
salvi noi e chi è nato.
A PAPI SILVIO
Silvio, rimembri ancora
Quel tempo della tua vita mortale,
Quando disonestà splendea
Negli occhi tuoi furbetti e fuggitivi,
E tu, lieto e spensierato, il limitare
Di senilità salivi?
Sonavan le quiete
Stanze, e le vie dintorno,
Al tuo perpetuo comizio di Priapo,
Allor che all’opre femminil politiche intento
Ti apprestavi, assai contento
Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
Così menare il giorno
con Dell'Utri e Mangano
ammirando di
Letizia i leggiadri set fotografici
Talor lisciando sudate coulotte,
Ove il tempo suo primo
Si spendea la miglior parte,
D’in su i veroni dell’ostello d'Arcore
Porgea gli orecchi al suon della tua voce,
mirando la tua man veloce
Che percorrea la coscia.
Mirava ancor il ciel sereno,
Le vie dorate e gli orti,
E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
Quel che sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
Che speranze, che cori, o Silvio mio!
Quale allor ci apparia
La vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
Un affetto mi preme
Acerbo e sconsolato,
E tornami a doler la tua sventura
finiana spina nel tuo fianco.
O papi, papi,
Perchè non rendi poi
Quel che prometti allor? perchè di tanto
Inganni i figli tuoi?
Tu pria che l’erbe inaridisse il verno,
Da chiuso morbo combattuto e vinto,
Perivi finalmente o papi. A li mortacci tua!
E non vedevi
Il fior degli anni tuoi di plastica;
Non ti molceva il core
La dolce lode or delle negre chiome trapiantate,
Or degli sguardi innamorati e bavosi;
Nè teco le compagne ai graziol festini
Ragionavan d’amore
Anche peria fra poco
La speranza tua dolce: agli anni tuoi
Anche negaro i fati
La giovinezza immortal.
Ahi come,
Come passato sei,
Caro compagno fascista dell’età mia nova,
Mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
I diletti, le candidature, i regali, le raccomandazioni
Onde cotanto ragionammo insieme?
Questa la sorte dell’umane escort?
All’apparir della sentenza
Tu, misero, cadesti: e con la mano
L’ignuda gattabuia e tomba
di San Vittor
mostravi di lontano.
Silvio caro, mio grande amore
portami sempre nel tuo cuore
Tu che fai tutto in quattro e quattr’otto
toglici presto l’articolo 18
Giacchè sei senza coscienza
rubaci pure la contingenza
Visto che sei senza pietà
levaci pure l’anzianità
E se vuoi fare le cose serie
lasciaci anche senza ferie
Per migliorare la situazione
togli di mezzo la liquidazione
Se l’inflazione ancora dilaga
fregaci pure la busta paga
E per far dispetto ai sindacati
aumenta la schiera dei disoccupati
Affinchè sia tutto normale
facci pagare anche l’ospedale
Perchè vada tutto a buon fine
facci pagare anche le medicine
Per evitare ulteriori danni
mandaci in pensione a 90 anni
E poichè a 90 anni saremo caput
MA VA FA NCULO A CHI TE MMURT!!!
Seguici
Newsletter
Iscriviti per ricevere le notifiche dei post futuri.
Pagine
- Album - (1) SEI BELLISSIMA
- Album - 4-ORRORE IMMAGINI FORTI NON ADATTE A MINORI
- Album - Anni '50 e '60
- Album - BELLE OVER 50 ROTTAMARE ?
- Album - FOTO d'EPOCA
- Album - FUSCALDO FOTO 1
- Album - FUSCALDO FOTO ANTICHE E NUOVE
- Album - Immagini del '68 e anni 70
- Album - LETTERE DI GARIBALDI
- Album - LINA CAVALIERI
- Album - OGGI CUCINO IO
- Album - Parco Lambro 1976
- Album - P.C.I. TESSERE
- Album - POMPEI-VIETATA
- Album - PRESEPI-FAI-DA-TE alcune idee- Clicca su per ingrandire
- Album - VIGNETTE CARANAS
- Album - VIGNETTE CARANAS
- Album - VIGNETTE-CARANAS 1°album
- ANDREA CAMILLERI E FUSCALDO
- ASPETTANDO IL CANTO DEL GALLO
- CEDDRUZZA Fuscaldo
- COME ERAVAMO (FUSCALDO)
- DONNU PANTU poeta dialettale calabrese
- Giuseppe Mattia Pascaletti pittore
- IL DOGMA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE
- IL VANGELO DI TOMMASO IN 114 DETTI
- L'Apostolo che egli amava
- La STRINA cosentina - testo
- Le 37 cose "buone" fatte da BERLUSCONI
- NEW FUSCALDO FOTO
- ODIFREDDI INTERVISTA HITLER
- OGGI LA MANO TE LA LEGGO IO
- POESIE DI Caranas
- Quell’essere determinato ignorante che fece un po’ di storia di Calabria : Antonello , capobrigante calabrese.
- RELIGIONE ... discutiamone un po' con Piergiorgio Odifreddi
- RUBENS SANTORO pittore calabrese (origini : Fuscaldo)
- Testo canzone "A riturnella"
Categorie
- 1363 POLITICA
- 706 SATIRA UMORISMO COLTO
- 289 ATTUALITA'
- 129 FUSCALDO
- 80 CURIOSITA'
- 46 RELIGIONE
- 46 UFO E SCIENZA OGGI
- 42 PoliticaMENTE
- 40 CAFFE' LETTERARIO
- 33 POESIA
- 32 STATISTICHE
- 30 MUSIC E CANTAUTORI
- 25 CRONACA
- 19 NOTIZIE OGGI
- 19 SCIENZA
- 18 CUCINA
- 17 CONSIGLI CARANAS
- 17 GIOCHI
- 14 CALCIO
- 14 VIAGGIANDO
- 13 SCUOLA
- 11 MEDICINA
- 8 CALABRIA
- 8 SPORT
- 6 ARTE
- 5 politica
- 4 LIBRI
- 4 Raccontami
- 4 VIGNETTE CARANAS
- 3 - Poesia
- 3 Lavoro
- 3 TASSE
- 3 UNIONI CIVILI
- 2 8 MARZO
- 2 Affari
- 2 CHIROLOGIA E SOGNI
- 2 Caffé amaro
- 2 Corona virus vignette
- 2 Foranastasis
- 2 Fuscaldo
- 2 Paulaner birra di San Francesco di Paola
- 2 Pensioni anticipate
- 2 Politica
- 2 REFERENDUM
- 2 Risate
- 2 Trump
- 2 finanza
- 1 25 aprile Festa della liberazione - sul balcone
Archivi
Blogroll
LIBRI CHE PASSIONE

Aggiungi al carrello : http://www.booksprintedizioni.it/libro/Poesia/non-c-e-verso
“ Non c’è verso ” è una silloge di poesie intensa, sincera, pura, in cui non c’è spazio per momenti che vogliono essere celati o tenuti per sé. Nel libro si avvertono frequentemente momenti di buio, ma quasi sempre seguiti da una piccola luce in fondo al tunnel. Una poesia non va spiegata diceva Pablo Neruda: "Quando la spieghi la poesia diventa banale, meglio di ogni spiegazione è l'esperienza diretta delle emozioni che può svelare la poesia ad un animo predisposto a comprenderla." , ai lettori resta l’interpretazione. ( Nicoletta Mandaradoni )
ALCUNI LIBRI DI MARIO ANASTASIO


Se sei interessato all'acquisto dei libri contattami