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Blog  di Caranas

Sony World Photography Awards, tre italiani tra i vincitori: Luca Locatelli, Roselena Ramistella, Gianmaria Gava

21 Aprile 2018 , Scritto da CARANAS Con tag #Sony World Photography Awards, #FOTOGRAFIA Concorso

Sony World Photography Awards, tre italiani tra i vincitori: Luca Locatelli, Roselena Ramistella, Gianmaria Gava

Ci sono ben tre italiani tra i vincitori del Sony World Photography Awards. Al più grande concorso di fotografia al mondo (con oltre 320mila candidature provenienti da 200 paesi diversi) che ogni anno premia il meglio della fotografia contemporanea, il nostro Paese ha portato sul podio ben tre premi. Luca Locatelli ha conquistato il primo posto nella sezione "paesaggi" con la valle del marmo di Torano.

 Primo posto anche per Roselena Ramistella nella categoria "Natural World And Wild Life" con la storia di un giovane siciliano che crisi economica e disoccupazione hanno spinto a dedicarsi ai campi e all'allevamento. Non passa giorno senza che Luigi si sporchi le mani per risparmiare qualche soldo e pagare il viaggio di ritorno in Sicilia alla sua fidanzata, una ragazza romena con cui sogna di trascorrere una vita insieme.

Gianmaria Gava ha invece conquistato il podio nella sezione architettura con uno scatto realizzato a Vienna nel 2017, parte del progetto "Buildings", una ricerca sulle forme archetipe dell'architettura. Quando mancano gli elementi funzionali degli edifici, le costruzioni appaiono forme geometriche pure e, in quanto tali, appaiono inabitabili.

Ma per l'Italia non finisce qui. Altri tre fotografi dello stivale li troviamo anche in seconda e terza posizione: Antonio Gibotta ha conquistato il secondo posto nella sezione Discovery con "Els Enfarinat", L'Infarinata, un festival che si tiene ad Alicante, in Spagna, ogni 28 giorni: i cittadini partecipano divisi in due fazioni, la prima tenta di mettere a segno un colpo di Stato, la seconda prova a sedare la ribellione. Il tutto a colpi di farina, acqua, bombe colorate. La "lotta" è un richiamo al massacro degli innocenti di Erode, re di Giudea.

Eduardo Castaldo, terzo classificato nella sezione "Creative" dà un volto a migliaia di palestinesi che ogni giorno, prima del tramonto, trascorrono tra le 2 e le 4 ore insieme per attraversare il cosiddetto "CheckPoint 300", che divide Betlemme e Gerusalemme, per andare a lavorare. La composizione creativa dell'immagine stride con il senso di oppressione reale palpabile tra gli uomini in fila.

 

 

 

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