Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
Blog  di Caranas

Carmelo Anastasio - L'intervista all'autore di "Storia d'amore e d'eresia"

22 Marzo 2022 , Scritto da CARANAS Con tag #Storia d'amore e d'eresia - Carmelo Anastasio - Valdesi - Inquisizione

7 DOMANDE – L’INTERVISTA

Il tuo primo ricordo legato a un libro?

Già dalla scuola elementare ero appassionato alla lettura, più che altro libri scolastici miei e dei fratelli. Appena arrivavano a casa, mi piaceva annusarli, sentire l’odore della carta e dell’inchiostro. C’erano anche i libri in prestito di un’improvvisata biblioteca pubblica gestita dal parroco. “ I viaggi di Gulliver”, “Sigfrido” e tanti altri. Ma anche atlanti della vecchia enciclopedia “Conoscere”. Li divoravo, erano sempre una bellissima base per viaggiare ˗ gratis!

Da dove trai ispirazione per le tue storie?

Soprattutto dal mio vissuto, ma anche dalle infinite discussioni con amici amanti della lettura che finiscono sempre con appunti su pizzini  aggiungendosi  ad altri incollati in vecchie agende.

I tuoi stati d’animo del momento influenzano la tua scrittura?

Non posso negarlo. Molti scritti traggono origine da pagine dei miei vecchi diari che fissano momenti non troppo belli e affogati nell’alcol, ma anche altre, veramente briose che si infondono nell’ironia che abbonda sia in poesia sia nei romanzi. Ho un particolare legame con la mia scrittura: amo i miei personaggi e una volta mi è capitato di    ' innamorarmi’  della protagonista.

Che cosa rappresenta per te la scrittura letteraria?

La scrittura letteraria è sempre stata una passione, già dall’adolescenza un esercizio quasi giornaliero, occasione in cui si sente  il bisogno di confidare i pensieri alla carta sempre comprensiva, sensibile, autenticamente disponibile.

 

Perché leggere fa bene?

Perché ti fa sentire vivo, partecipe, ti fa vivere in curiosità situazioni in cui t’immedesimi e  che nella realtà non hai mai vissuto. E poi, la lettura ritarda l'invecchiamento cerebrale: leggere stimola il cervello e allontana il rischio del declino mentale. I libri sono pillole di benessere, vero e proprio cibo per la mente.

Tre soli aggettivi per definire il tuo ultimo romanzo

 Ironico, fiabesco, agrodolce.

Giorgia Pepe

 

 

Condividi post
Repost0
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post