Tremonti è più disonesto e bugiardo del mio lattaio.
Lasciatemi postare
Gli basteranno 1369 € al giorno ?
Nei giorni scorsi si è molto parlato di Napolitano che ha deciso di dare una sforbiciatina agli emolumenti che riceverà dallo Stato. Libero, per farsi perdonare della precedente vignetta accusata di vilipendio, ne ha proposta un’altra nella quale il Presidente della Repubblica si alza e lascia il tavolo dei cosiddetti “papponi”. Spider Truman, il precario della casta, non è molto contento della cosa, sostenendo che si tratti solo di un’operazione propagandistica. In parte ha ragione, ma così facendo Napolitano ha dimostrato che i politici possono decidere autonomamente e molto facilmente di ridurre i propri scandalosi privilegi. Basta un po’ di volontà. Che manca però in altri casi. Clamoroso per esempio quello di Felice Crosta, ex presidente dell’agenzia dei Rifiuti, al quale la Regione Sicilia (quando a capeggiarla c’era il mitico Totò Cuffaro, quello che Casini ha difeso oltre ogni decenza) ha concesso l’incredibile pensione di 1.369 euro al giorno. O 41.600 euro al mese, se preferite. Circa tre anni e mezzo di stipendio di un operaio. A ciò vanno aggiunti gli arretrati (oltre un milione) e i soldi relativi alla rideterminazione del Tfr. Altro scandalo da guinness è quello del deputato Antonio Gaglione, che secondo OpenParlamento ha partecipato solo allo 0,6% delle votazioni (oltre il 99% di assenze!), non è mai intervenuto in aula o in commissione. La cosa buffa è che di solito i politici assenteisti possono giocarsi la carta delle missioni per pararsi il didietro. Ebbene, Gaglione di missioni non ne ha fatta nessuna. Semplicemente non ha tempo o voglia di andare in Parlamento. Si vede che non gli piace (stipendio e vitalizio però sì), che ci volete fare. Individui di questo tipo vanno anche coccolati, vero, Rotondi?
(fonte : blog: Lasciatemi postare)
Borghezio: una fotografia della Lega
Lega sospende Borghezio per 3 mesi
"Obbedisco. Ma non ho sbagliato"
L'europarlamentare, fuori dal partito, decade anche da presidente del Carroccio in Piemonte. Nel primo pomeriggio aveva detto di essere tornato dall'ambasciata di Norvegia dove era andato a portare le sue scuse: "Stavolta l'ho fatta un po' fuori dal vaso".
Mario Borghezio
ROMA - Il Consiglio federale della Lega ha deciso di sospendere dal partito
l'europarlamentare Mario Borghezio per le sue dichiarazioni sulla tragedia di Oslo. La sospensione è di tre mesi. Borghezio decade anche da presidente del Carroccio in Piemonte. "Oggi in
consiglio federale c'è stata una discussione sui temi organizzativi interni alla Lega", ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, lasciando la sede della Lega in via Bellerio. E Borghezio
ha confermato.
AUDIO - L'intervento di Borghezio: ''Idee di Breivik
condivisibili'' 1
"Confermo di essere stato sospeso dal partito per tre mesi, mi ha comunicato la notizia il segretario della Lega del Piemonte Roberto Cota. Sono un soldato politico e quindi non mi resta che
obbedire e accettare il provvedimento che ovviamente non condivido, perché sono totalmente innocente", ha detto l'eurodeputato della Lega. "Proprio nel momento in cui le autorità norvegesi - ha
aggiunto l'esponente del Carroccio - hanno dimostato di comprendere la mia buona fede accettando con grande generosità e rispetto le mie scuse e le mie condoglianze, la giustizia padana funziona
in maniera irremovibile e severa. Da buon padano - ha concluso Borghezio - apprezzo che abbiano pensato che chi sbaglia paga, ma io non ho sbagliato".
La procura di Milano aveva già aperto un'inchiesta
conoscitiva sulle sue dichiarazioni. Secondo quanto è stato confermato, si tratta di un'indagine a modello 45, ovvero senza titolo di reato e senza indagati. Borghezio aveva
Nel primo pomeriggio l'esponente leghista aveva detto di essere appena tornato dall'ambasciata di Norvegia, dove era andato
a portare le sue scuse per l'effetto delle sue frasi "male interpretate", anche se, aveva ammesso, "stavolta l'ho fatta un po' fuori dal vaso". Sulle presunte 'fratture' interne al suo partito
aveva dichiarato: "Bossi ci ha detto sempre, fin dall'inizio di essere operai della politica". Una "frattura vera, politica, non c'è. Semmai ci sono leghisti che discutono su opinioni diverse ma
che hanno un obiettivo comune".
E se anche esistessero dei problemi, "ritengo che sia dovere di ogni buon leghista stare dalla parte di Bossi senza se e senza ma". La "nostra ragione sociale - aveva insistito - non è quella
della scelta del capogruppo ma lavorare per dare più libertà possibile alla Padania". In ogni caso, "conosciamo al saggezza e la lungimiranza di Bossi" che sarà in grado di "archiviare ogni
polemica", anche quella sui ministeri con il Capo dello Stato. Iniziativa che peraltro "non ha niente di eversivo".
Ma oggi sei europarlamentari della lega Nord si sono dissociati dalle parole del loro collega. "Nessuna teoria politica, né filosofica, né religiosa può giustificare l'uccisione di persone
innocenti come avvenuto a Oslo - affermano in una nota Giancarlo Scottà, Fiorello Provera, Oreste Rossi, Mara Bizzotto, Claudio Morgante, Lorenzo Fontana -. Una tragedia che rappresenta la
negazione di ogni principio di convivenza civile e la degenerazione folle degli estremismi. Così come, da sempre, condanniamo con forza le stragi del fanatismo islamico e l'uccisione di civili
per motivi politici o religiosi, oggi esprimiamo il nostro sdegno e la solidarietà ai parenti delle vittime e al popolo norvegese".
(29 luglio 2011)© RIPRODUZIONE RISERVATA
Francesco Lattari : un patriota cospiratore fuscaldese perseguitato per anni dai gendarmi borbonici
“Unità, Libertà e Indipendenza” fu il motto del patriota fuscaldese che già nel 1847 dopo aver provato il carcere (cospirazione insieme a Luigi Settembrini ed altri personaggi noti del nostro Risorgimento), pubblicò un Progetto di Costituzione per il Regno delle Due Sicilie, non fermandosi mai nel suo vivere per l’Unità della sua Patria. Avete presente Borghezio? Bene, il Lattari fu l’esatto contrario e certamente non provo neanche a fare un paragone tra le due intelligenze perché , nel nostro caso, ce n’è solo una.
Francesco II provò anche a “comprarselo” offrendogli (dopo averlo imprigionato e dopo averlo costretto alla latitanza per 4 anni) la nomina di Segretario Generale dell’ intendenza della Basilicata, ma il nostro patriota rifiutò e non si piegò alle lusinghe del re borbonico neanche quando questi gli offrì la carica di Ufficiale nel Ministero e nella Reale Segreteria delle Finanze.
Ci fossero oggi in parlamento uomini così coerenti e saturi di amor patrio, non avremmo bisogno di poltrone da scaldare con i vari italioti alla Scilipoti.
Seguono alcune immagini della mostra dedicata al Risorgimento e a Francesco Lattari ( Fuscaldo – via Losardo )
[Servizio fotografico : Maranas ( Mario Anastasio)]
Fuscaldo raccontami : processione di San Giacomo per la prima volta nella magica via Piana degli Artisti
Noi "Amici della via Piana degli Artisti" abbiamo lavorato tantissimo per ripulire la via dalla sabbia, dal cemento e dai sassolini prodotti da una pessima lavorazione conseguente agli scavi per la rete del metano. Non mi dilungo sulle modalità dell'uso del cemento e della qualità dei lavori per detta rete perchè non ne vale la pena (anzi , la qualità fa pena). Amici ed abitanti della via si sono dati da fare per far spostare le macchine in sosta, per eliminare erbacce, lavare la "pavimentazione" priva di catrame e con poco cemento, addobbare con fiori e piante ed esporre i "copertini da corredo ricamati" ai balconi, come per la festa del Corpus Domini. Devo ammettere che ho provato una certa emozione al passaggio della statua del santo; sarà che qui in questa via non si è mai vista una processione ma quello che di più mi ha colpito è stata la solennità della manifestazione, una cosa veramente bella! Non mi dilungo, a voi le immagini (di Caranas).
FUSCALDO : passeggiata nel borgo antico
FUSCALDO RA@@ONTAMI
foto Carmelo Anastasio
FUSCALDO : lavori progetto mulini - seconda fase
Sabato 16 luglio 2011 - seconda giornata dedicata alla pulizia del mulino ad acqua della zona "Postazione" a cura del gruppo volontari - alcune foto
Filippo Apicella - Franco Martino - Riccardo Ciofi
Emilio Vilardo
Mario Anastasio
vipera (?) ospite del sito
Sono solo alcuni scatti che riprendono il proseguimento dei lavori- seguiranno ulteriori interventi con la spianata del terreno antistante il mulino e l'illuminazione delle arcate.
Dopo il lavoro, un piccolo rinfresco in garage Caranas
e il giorno dopo un bel pranzo a base di piatti tipici fuscaldesi a quasi 1000 metri in montagna
(foto : Maranas, Apif, Caranas ).
Fuscaldo : “ Le bellezze del borgo antico “
1° Concorso di Pittura Estemporanea
Fervono gli ultimi preparativi per la prima edizione del Concorso di pittura estemporanea. L’evento patrocinato dall’Amministrazione comunale guidata dal neo sindaco Gianfranco Ramundo e dalla Provincia di Cosenza, prevede l’esecuzione di un’opera pittorica da realizzarsi nel Centro Storico di Fuscaldo nella giornata dell’ormai prossimo 23 luglio. Al concorso saranno ammessi i primi 40 artisti che avranno dato la propria adesione entro il 20 luglio 2011 ( info e regolamento su www.vivifuscaldo.it cell. 333 3042988). L’Associazione “ ArtistinelTempo” , gruppo organizzatore dell’importante iniziativa culturale fuscaldese, informa che numerosi saranno i partecipanti provenienti da altre località quali Praia a Mare, Mileto, Maratea, Paola, Cosenza, ecc. per dare risalto a tutte le bellezze naturali e agli angoli più suggestivi del borgo antico.
Il concorso prevede l’esecuzione di un’opera pittorica (olio, tempera, acquarello, acrilico, su tela o adeguato supporto) da realizzarsi nel centro storico di Fuscaldo in un punto gradito al concorrente che avrà a disposizione 9 ore (8.00-17.00) per realizzare l’opera con formato 50x70.
A tutti i concorrenti sarà rilasciata una pergamena di partecipazione mentre al vincitore 1° classificato andranno 500 € e targa ricordo, 300 € al 2° classificato più targa ricordo , 3°-4°-5° classificato : coppa offerta dalla Provincia di Cosenza.
Grazie a “ArtistinelTempo” , associazione promotrice di questo importante evento che arricchirà le diverse iniziative dell’estate fuscaldese 2011 programmate dalla nuova amministrazione comunale , il borgo antico rivivrà per un giorno l’aria di quella mitica estate del 1982 che rese vivaci e briose le giornate agostane dei residenti e dei turisti non solo nel centro storico ma in tutte le frazioni di Fuscaldo .
by Caranas