Coronavirus- grazie Macron, grazie Merkel !
Creato da una ragazza Italiana , mi ha fatto venire i brividi
GRAZIE!
Grazie caro sig.Macron cara sig.ra Merkel, grazie per averci abbandonato nel momento del bisogno, grazie per averci negato di poter ACQUISTARE da voi semplice mascherine ed altri presidi medici atti a combattere la diffusione del virus.
Le avremmo pagate sapete?!! Siamo italiani, quelli sporchi, chiassosi, indisciplinati, buffi, folcloristici, poveri e talvolta mafiosi....ma siamo anche quelli che vi hanno costruito le strade, le scuole, vi hanno insegnato l'alfabeto che usate, spiegato le leggi, il diritto, l'organizzazione dello stato e la creazione di quello di diritto.
Siamo noi, gli italiani, gli autori delle opere che riempiono i vostri musei, dei testi che studiate, delle invenzioni che usate, quelli che con enormi spese e sacrifici si trovano a dover conservare e gestire ben oltre il 70% del patrimonio culturale ed artistico mondiale chiedendovi una cifra irrisoria per il biglietto dei musei e talvolta neppure quella.
Siamo noi, gli italiani, siamo quelli che vi hanno offerto l'arte e la cultura su cui si basa la nostra e la vostra civiltà, la massima espressione di bellezza, armonia, equilibrio che l'essere umano abbia mai raggiunto.
Siamo noi, gli italiani che prima vi abbiamo offerto la civiltà, che poi voi avete abbattuto trascinando il mondo nel medioevo, e poi, una volta risollevati e rinati, abbiamo nuovamente offerto al mondo la civiltà, l'arte, la geografia, l'economia, l'istruzione.
Siamo noi, gli italiani quelli che hanno creato il parmigiano, la mozzarella, il prosciutto, la mortadella, il salame,i ravioli i tortellini, le lasagne il gelato, la pizza etc.etc., quelli che hanno portato in Francia le vigne e che vi hanno insegnato a fare il vino, la grappa i distillati, quelli che ogni anno combattono contro i vostri tentativi di scimmiottare i nostri prodotti e copiarne il nome ma anche lo stile e la moda.
Anche a lei sig.Trump e a lei sig. Johnson,grazie per averci prima di tutto isolati invece che aiutati. Le ricordo sig. Trump che se non fosse per un italiano adesso sarebbe nella terra dei suoi avi a fare la fame e non in America a fare il riccone e non avrebbe neppure potuto mangiare patate perchè non le avreste mai avute senza un temerario italiano che ha navigato verso l'ignoto.
A lei sig.Johnson ricordo che la fortuna della sua nazione si basa su una bandiera che vi abbiamo concesso di issare sulle vostre navi per non essere attaccati dai pirati, la Croce di San Giorgio concessa dalla Repubblica di Genova, senza quella sareste stati spazzati via dai saraceni. Vi abbiamo insegnato la navigazione e l'avete imparata bene!
A tutti voi, quando telefonate, pensate a Meucci, quando guardate la TV o ascoltate la radio, pensate a Marconi, quando usate l'energia elettrica come non ci fosse un domani, pensate che non avreste potuto farlo se non ci fosse stato Fermi!
Noi italiani abbiamo inventato le banche, le università, la prospettiva, l'architettura, l'ingegneria, l'astrofisica, il calendario, la musica otre alle altre innumerevoli cose.
Erano italiani: Giotto, Colombo, Marco Polo, Leonardo, Michelangelo, Bernini, Tiziano, Raffaello, Brunelleschi, Galileo, Cesare, Ottaviano, Vespasiano, Aurelio, Dante e potrei continuare per ore...
Carissimi miei, nel sentire il nome ITALIA, dovreste scattare in piedi, abbassare la testa ed essere coscienti che l'origine della società occidentale è qui, se vi chiediamo aiuto dovreste correre, perchè se trascinate di nuovo il mondo nel medioevo non so se ce la faremo nuovamente a far rinascere la civiltà.
Se invece non vi interessa, allora compiacetevi di quello che avete, restate ad ammirare qualche tonnellata di ferro imbullonato e quando visitate i vostri musei, per cortesia, saltate le opere degli italiani....finirete la vostra visita molto velocemente, potrete così andare a visitare subito una bella fabbrica di auto, diesel magari, di quelle che non inquinano solo ai controlli, andate a visitare quelli che per voi sono castelli e per noi banali ville di cui siamo pieni, oppure andate nella capitale dell'azzardo che scimmiotta Venezia, Firenze, Roma, andate pure! Evitate di venire a visitare il paese più bello dl mondo visto che lo avete pugnalato alle spalle, accoglieremo a braccia aperte a chi nel momento del bisogno ci ha aiutati, apriremo le nostre città uniche al mondo a loro, potranno visitare Venezia, Roma, Firenze, Genova, Napoli, Bologna, Pisa,Lucca, Assisi, Siena, Torino, Palermo, Agrigento, Milano,Cremona, Mantova, Ferrara, la Toscana, il Monferrato,le Dolomiti, le Alpi, la Puglia, la Sardegna, etc.etc.
Avete distrutto la povera Grecia con la vostra finanza, ci avete provato con lItalia ma non ci siete riusciti, ora forse avete scorto l'occasione per assestare il colpo finale, ma nella cecità del vostro egoismo non avete calcolato che il virus non ha frontiere, colpirà tutti, anche voi!
Se ci aveste aiutato ieri nel tentativo di arginare l'epidemia, oggi non dovreste piangere i vostri morti e domani...
Il vostro egoismo ha dato la misura di quanto poco siate!
Grazie
Coronavirus, la profezia in un libro: "Entro il 2020 gireremo con mascherine e guanti"
Coronavirus, la profezia in un libro: "Entro il 2020 gireremo con mascherine e guanti"
La scrittrice statunitense Sylvia Browne aveva preannunciato l’arrivo di questa epidemia nel suo libro “End of days” pubblicato nel 2008
da Il Giornale - Andrea Pegoraro
Aveva previsto il coronavirus già dodici anni fa. La scrittrice statunitense Sylvia Browne aveva preannunciato l’arrivo di questa epidemia nel suo libro “End of days” pubblicato nel 2008.
La saggista aveva scritto che “entro il 2020 diventerà di prassi indossare in pubblico mascherine chirurgiche e guanti di gomma, a seguito di un’epidemia di una grave malattia simile alla polmonite che attaccherà sia i polmoni sia i canali bronchiali e che sarà refrattaria a ogni tipo di cura”. Poi la scrittrice si era lanciata in un giudizio sugli effetti del coronavirus e sulla sua evoluzione. “Tale patologia sarà particolarmente sconcertante perché, dopo aver provocato un inverno di panico assoluto - aveva sottolineato - sembrerà scomparire completamente per altri 10 anni, rendendo ancora più difficile scoprire la sua causa e la sua cura”. Naturalmente staremo a vedere se quanto detto dalla Browne avrà una sua fondatezza, soprattutto se con l’arrivo dell’estate il virus avrà attenuato la sua forza.
Sylvia Browne
La scrittrice è stata una figura celebre negli Stati Uniti ed è morta nel 2013 all'età di 77 anni in circostanze non chiare. Nota anche come sensitiva, la Browne è stata un’attrice di varie opere, molti di questi tradotti anche in Italia, che sono state oggetto di controversie e dibattiti. Inoltre avrebbe partecipato a oltre 100 casi investigativi, dando le sue informazioni che poi in realtà sarebbero state non utili ai fini delle indagini. La stessa scrittrice ha affermato di aver collaborato con la polizia statunitense, compresa l’Fbi ma come detto molto spesso le sue indicazioni sono state troppo vaghe o addirittura inutili.
Sylvia Browne ha detto di aver avuto esperienze paranormali fin da quando era bambina e su questi temi ha basato i suoi libri. Ha iniziato a operare pubblicamente fin dai primi anni Settanta e poi con il tempo ha fatto le sue apparizioni anche in televisione e in radio. Durante gli anni la sua popolarità è quindi cresciuta.
Oltre a esercitare le sue doti di sensitiva, la Browne aveva creato due società a suo nome e poi aveva fondato in California una chiesa che lei definiva di culto cristiano agnostico. Anche se era presente la dottrina del sincretismo, che porta all’incontro di forme religiose differenti. Legato a questo occorre dire che quando era bambina la scrittrice si era convertita al cattolicesimo come tutta la sua famiglia e in seguito è stata insegnante di religione cattolica per molti anni.
Fuscaldo : Antichi delitti
Nonostante il Corona virus, BUON 8 MARZO A TUTTE LE DONNE
ma soprattutto alle belle Curde !
Coronavirus satira
Ma sì, dopo tanti giorni chiusi in casa forse è meglio sdrammatizzare
Corona virus
QUI A MILANO STIAMO ESAGERANDO
Corona virus , a Fuscaldo famiglia in quarantena volontaria
Non si tratta neanche di un caso sospetto.
SINDACO RAMUNDO - “Care concittadine e cari concittadini, al fine di evitare il diffondersi di notizie alterate o di allarmismi inesistenti, reputo opportuno informarvi, che, siamo venuti a conoscenza, dalle autorità militari, di una famiglia, residente in un comune della Lombardia confinante con le aree contagiate dal coronavirus, che si trova da alcuni giorni a Fuscaldo, in isolamento volontario, segnalando la propria presenza alla locale stazione dei Carabinieri e, di conseguenza, alle autorità sanitarie, che stanno monitorando lo stato di salute di queste persone, le quali – mi viene detto – sono prive di ogni sintomo. Le stesse, saranno ad ogni modo sottoposte al protocollo sanitario previsto, in casi del genere, dal Ministero della Salute.
Stiamo seguendo, ora per ora, la vicenda e restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali, sottolineando un dato che vi prego di tener presente: non si tratta, fino a questo momento, neanche di caso sospetto”.
Aggiornamento 15.59 del 24.2.2020
Protocollo sanitario : NEGATIVO – tutto ok
Corona virus - Primo caso positivo a Milano - un ricoverato da una settimana al San Raffaele
Primo caso a Milano: è un paziente del San Raffaele
L'uomo ha 78 anni è originario di Sesto San Giovanni, ed è ricoverato al San Raffaele da cinque giorni. Ora si cerca di capire se il contagio è avvenuto in ospedale o nei giorni precedent al ricovero. In Lombardia sale così a 46 il numero delle persone risultate positive al test. Nel computo rientra anche la donna di 76 anni deceduta al proprio domicilio a Casalpusterlengo e che è stata sottoposta a tampone post mortem.
A Milano aperti gli uffici comunali, va avanti la Settimana della Moda ma è rinviata la fiera dell'occhialeria Mido.
"Continueremo a tenere aperti i nostri servizi e i nostri uffici ma rinvieremo" quello che si può rinviare. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della riunione in prefettura. "Abbiamo un concorso in settimana con migliaia di persone che arrivano da tutta Italia e lo rinvieremo. - ha concluso -. C'è attenzione a dove si può ridurre il rischio. Poi si naviga a vista e domani alle 10 ci rivediamo qui". Nessun contraccolpo al momento sugli eventi della Settimana della Moda. Annunciato invece il rinvio a fine maggio del Mido, la fiera dell'occhialeria in programma dal 29 febbraio al 2 marzo.